Per prima cosa lasciatemi ringraziare e salutare i miei zero iscritti.
Siete il cuore pulsante di questa newsletter.
Ma andiamo al sodo.
Perché una newsletter?
Perché a volte vorrei scrivere cose che su Telegram sarebbero troppo lunghe e articolate per quella che di fatto è una chat.
Perché voglio che queste cose siano ordinate e fruibili nel modo più semplice possibile.
Perché, citando il Mick Jagger doppiato da Fabio Celenza, “faffiga”.
Cosa ci scrivo?
Tutto quello che faccio nelle mie settimane da creatore di contenuti, lettore, spettatore, cazzeggiatore.
Tipo, questa settimana avrei sicuramente scritto che ho aperto una newsletter.
Anzi, lo scrivo: ho aperto una newsletter.
Regole d’ingaggio
Non sentitevi obbligati all’iscrizione.
Sul canale Telegram pubblicherò sempre i link delle nuove uscite, per cui tutti (anche i non iscritti) potranno leggere e recuperare lo storico.
La cosa bella per gli iscritti è che potranno commentare e lasciare cuoricini, oltre al fatto che riceveranno comodamente l’articolo per email, provando la stessa sensazione di quegli americani che si fanno lanciare il giornale arrotolato sull’uscio ogni mattina.
Frequenza di pubblicazione
AHAHAHAHAHAHAHAHAH.
No davvero, sta cosa deve uscire settimanalmente. Devo farlo come esercizio.
Obiettivi
Mi piacerebbe intanto raggiungere i 15 iscritti.
Quelli bravi le chiamerebbero vanity metrics, ma servirebbe a stimolarmi a dovere e per questo esercizio settimanale mi serve sentire il fiato di almeno 15 persone sul collo.
È un sacco di fiato, se ci pensate, per cui metterò una sciarpa.
Solo, per favore, lavatevi i denti.
Cordialità
Direi che per oggi è tutto, ci si becca la prossima settimana.